[Il Sunto] La riunione fra club ATTIVI

Questo sunto parlerà solamente delle scelte fatte dai leader ieri sera. Non ci inoltreremo in altri campi. Aggiungiamo, inoltre, che giustamente le "regole" del gioco le fanno i club ATTIVI e non gli spettatori.

IL SUNTO DELLA RIUNIONE



La categoria sappiamo che sta iniziando ad avere delle crisi di identità in questo periodo. Non siamo negativi perchè anche nei tempi definiti più nobili, come il 2012, abbiamo visto dei periodi durissimi in cui sembrava tutto "morto". La differenza da oggi e da quei tempi però è abissale. Il gioco grazie ad alcuni RPG si sta evolvendo ma è anche giusto rispettare le tradizioni del passato. Come? Facendo dei piccoli passi e venendoci incontro.
Ieri, per chi non sapesse nulla della riunione, c'è stato il meeting pubblico tra Ordine Massonico, Royal Corporation, I Vichinghi di Jom(presto apriranno) e la Famiglia Nitti. Il tutto è stato organizzato dalla Famiglia Nitti.
Il nostro vero intento è quello di dimostrare che i club non sono nient'altro che RPG stesso. Se ad alcuni player spaventa questa parola o le classiche azioni per ruolare, Frank Nitti ha cercato di dimostrare chiaramente le sue intenzioni:
"Il fine è quello di creare una struttura comune per tutti, che deve essere un "minimum" per definirsi club e poi ognuno può spaziare come vuole a patto che le novità interne nel club non vengano IMPOSTE agli altri"
Le parole di Frank sono molto sagge ed interessanti. Quel minimum può rappresentare la categoria Club ed RPG insieme. Le richieste da parte dei Massoni e degli altri gruppi sono:" Create una base attaccabile e torniamo a floddare tra di noi". La Royal Corporation invece sembra molto vicina al gioco della Nitti ma non rinnega assolutamente il passato. I Vichinghi seguono lo stesso filone Nitti.
Dopo un' ora di meeting pubblico,in cui le richieste fatte da Frank Nitti(creazione di un gruppo esclusivo in cui si verifica la quantità effettiva dei membri e un forum per ogni club esterno creato per sponsorizzare Habbo.it, i club stessi e per garantire innovazioni e intrattenimento al gioco) sembravano paradossali agli occhi di Daemon, il tutto si è spostato nell'appartamento di Don Nitti.
Le conclusioni effettive che tutti i club hanno accettato sono:

1. La struttura comune tra tutti i club sarà:

- Gruppo esclusivo: Ogni club dovrà avere il gruppo della BASE come vero distintivo effettivo del gruppo. Questo comporterà più qualità e meno litigi inutili. Le persone che apparteranno al gruppo effettivo saranno considerati i veri membri. Quindi saranno loro a dover portare rispetto per primo, a non insultare i propri avversari, ad avere le palle di non andare oltre il gioco(insultando nella vita reale). Per la Famiglia Nitti e gli altri gruppi non è una novità perchè esiste già questa cosa. In tutti gli attuali club citati c'è un criterio di selezione iniziale e dopo aver passato questo "test" si può diventare un vero membro UFFICIALE. Per l'Ordine Massonico sarà una novità.

- Ogni club dovrà avere una base - ritrovo con una zona pubblica ed aperta a tutti e la zona chiusa. La zona pubblica non dovrà essere enorme proprio per facilitare il divertimento delle invasioni, attacchi flood ecc.

- La parola RPG scomparirà e lascerà spazio alla parola CLUB. Questo a noi non porta nessun cambiamento perchè i CLUB sono sempre stati RPG secondo il nostro parere.

- Ogni gruppo(attenzione bene ai verbi usati) cercherà di avere un forum esterno e di valorizzarlo al massimo. La promessa fatta in riunione non sarà ancora un postulato perchè SAPPIAMO bene quanto sia difficile attivare un forum esterno.

- Infine aggiungiamo le classiche regole da club tradizionale. Aggiungiamo che ogni gruppo potrà scegliere la sua modalità per "reclutare" persone e se vorrà potrà pagare. La Famiglia Nitti si distanzia dal reclutamento massivo, dall'arruolamento, dal far stare le persone sedute tutto il tempo(non avremo un arruolamento diretto), dalla paga, dai coordinatori e dal fatto di richiamare le persone in base. Il nostro gruppo essendo esclusivo porta già il valore della presenza come primo cardine. Se un nostro membro non vuole stare in base - ritrovo vuol dire che non fa troppo per noi.

2.Ci siamo promessi di rivederci per stabilire altre possibili regole comuni. Accetteremo anche la presenza di altri gruppi solo se dimostreranno la loro attività e serietà sul campo. Non accetteremo gruppi appena nati o senza grandissimi "passati". Inoltre abbiamo stabilito che, giustamente, le regole le fanno le persone che giocano attivamente, non gli spettatori della domenica o i soliti criticoni.

Penso che fra gli invitati al Meeting, l'unico che ha capito qualcosa è stato Davide Montana.
Tanto di cappello.